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INFORMAZIONI UTILI:

L’azienda non si assume la responsabilità per furto o smarrimento di denaro, o altri valori; si consiglia, perciò, di portare gli effetti personali strettamente necessari.

  • Non è possibile portare bevande alcoliche.
  • Non si portano farmaci da casa né automedicazioni; la Struttura garantisce tutto il necessario.
  • Non è consentito tenere cibo e alimenti nei comodini o negli armadi, perché ciò potrebbe causare inconvenienti igienici, né consegnare cibi non consumati ai parenti. Nella cucinetta di reparto sono sempre disponibili alimenti e bevande (vino, succhi di frutta, frullati, acqua e bevande calde) per chi li desiderasse.

Nel caso fossero portati alimenti agli Ospiti, è necessario attenersi alle seguenti norme comportamentali:

  • Avvisare sempre il personale infermieristico o ausiliario in servizio.
  • È consentito portare esclusivamente cibi preconfezionati (provvisti di etichetta).
  • È consentito portare dolci freschi al proprio parente solo in caso provengano direttamente da una pasticceria o gelateria, o esercizio analogo, quindi con passaggio diretto dal produttore al consumatore, allegando lo scontrino fiscale che testimoni la data e l’ora di acquisto. Il tempo tra l’acquisto e la consegna agli operatori dell’Ente non dovrà essere superiore ai 60 minuti.
  • Qualora gli alimenti provenienti dall’esterno fossero destinati a più persone(ospiti, parenti, personale infermieristico ecc.), la consegna dovrà essere fatta esclusivamente dalla ditta produttrice (pasticceria, gastronomia, gelateria ecc.), tramite automezzo debitamente autorizzato, oppure tramite l’utilizzo contenitori coibentati. La ditta produttrice dovrà attestare, a mezzodi autocertificazione, di essere in regola con tutte le indicazioni previste dalle norme vigenti in materia (HACCP, rintracciabilità, formazione del personale ecc.).
  • Tutti gli alimenti freschi devono essere consumati interamente nell’arco della giornata.
  • Non è ammesso utilizzare il frigorifero presente all’interno delle cucine di reparto, per la conservazione di alimenti provenienti dall’esterno.
  • Non è consentito portare cibi fatti in casa, ad esempio torte, o creme e altri cibi prodotti con uova fresche, panna fresca, panna montata, mascarpone ecc.
  • Qualora l’ospite necessiti di un’alimentazione particolare o speciale, è necessario avvisare il Direttore Sanitario o il Personale medico.

Tali disposizioni sono volte a tutelare la salute degli Ospiti, obiettivo comune sia della Fondazione che degli Ospiti della R.S.A.

Informazioni sanitarie

 

I medici e il personale infermieristico sono disponibili per colloqui informativi.
Per correttezza deontologica e per il rispetto degli obblighi di legge sul segreto professionale e sulla privacy, il personale non può fornire informazioni telefoniche su quanto attiene alla salute e comunque alla sfera personale degli Ospiti ricoverati.

L’Ospite (o il suo Amministratore di Sostegno/Tutore/Curatore) ha diritto all’accesso alla documentazione sanitaria riguardante la sua persona. Sarà cura del Direttore Sanitario o, della Capo sala, provvedere subito in tal senso. In caso di motivata necessità, l’Ospite può chiederne, per iscritto, una copia. Valutate le motivazioni, il personale della RSA provvederà a rilasciare copia della documentazione sanitaria.

Permessi
Nel caso in cui gli Ospiti escano dalla struttura per uscite brevi o anche per più giorni, è necessaria l’autorizzazione medica.

Fumo
Il fumo rappresenta un’abitudine dannosa inoltre, fumare all’interno della RSA è vietato; pertanto, si invitano Ospiti e parenti al rispetto di questa regola.

 


 

TRASFERIMENTO / DIMISSIONI

 

TRASFERIMENTO DELL’OSPITE IN ALTRA STRUTTURA

L’Ospite che intende dimettersi o trasferirsi presso altre RSA, deve dare un preavviso di giorni cinque; in caso contrario, viene, comunque, addebitata la retta.


DIMISSIONI

L’accolto può essere dimesso:

  • In caso di mancato pagamento della retta di degenza o di quant’altro dovuto, con imputazione delle eventuali spese per ricovero adeguato del paziente presso idonea struttura o per il rinvio dello stesso assistito al domicilio di chi ha firmato l’impegno di spesa. Da parte sua il privato o l’Ente impegnato si obbliga all’accompagnamento dell’ospite dimesso alla nuova destinazione ove questi non possa viaggiare da solo, con facoltà della Direzione - in caso di inadempimento entro il termine fissato - di addebitare le eventuali maggiori spese sostenute ed il controvalore di eventuali danni sofferti.
  • Nel caso in cui l’evoluzione psico-fisica dell’Ospite richieda un trattamento sanitario che la struttura non sia in grado di garantire;
  • Nel caso di lesione del rapporto fiduciario tra l’Ospite e/o il suo familiare e gli operatori della struttura ad insindacabile giudizio del Responsabile Sanitario;

Data della dimissione: sia la data che l’ora della dimissione dell’Ospite sono concordate con i parenti e l’ospite stesso.

Preparazione della documentazione: preparazione della documentazione sanitaria e infermieristica riabilitativa e dell’animatrice da consegnare al momento della dimissione.

Informazione al personale: informazione del personale di reparto e di lavanderia, della data di dimissione dell’ospite, premunendosi di non inviare il giorno della dimissione la biancheria in lavanderia. L’addetta alla lavanderia si preoccuperà di raccogliere gli indumenti ancora in lavanderia in modo che tutta la biancheria accompagni l’ospite al momento della dimissione.

Giorno precedente: Il giorno precedente la dimissione, viene eseguito il bagno in vasca. Nel caso in cui l’ospite rientri al domicilio, viene fatto un colloquio coi parenti per spiegare loro i bisogni della persona e gli interventi necessari per una corretta assistenza. Sono, inoltre, spiegate le modalità per le richieste di ausili e gli uffici ai quali rivolgersi per i servizi territoriali. L’ente, nei casi di necessità e previa richiesta scritta, può prestare, temporaneamente e se disponibili, gli ausili necessari all’ospite dimissionario.

Giorno della dimissione: Il giorno della dimissione l’Infermiera consegna e spiega all’ospite e/o, se autorizzato, ai suoi familiari la documentazione sanitaria e quella assistenziale del diretto interessato; Restituisce i documenti sanitari personali consegnati al momento dell’ingresso e ribadisce la disponibilità degli operatori sanitari a fornire eventuali delucidazioni e spiegazioni successive.
Saluto e aiuto per il trasporto.


Fondazione ONLUS Casa di Riposo Leandra

Residenza Sanitario Assistenziale


La carta dei servizi da noi adottata è un testo aperto perché i cambiamenti e le innovazioni che essa produrrà andranno attentamente seguiti e valutati. Rimane comunque un testo di riferimento importante perché frutto dell'impegno a riprogettare i servizi dell'istituto a favore di persone anziane non autosufficienti.

Tre sono le finalità che la carta dei servizi vuole perseguire:

1. Garantire la migliore qualità possibile della vita quotidiana e l'esercizio dei diritti di cittadinanza a persone con grandi bisogni di assistenza ed un potere contrattuale molto compromesso.

2. Rendere trasparenti i percorsi dell'accesso, dell'accoglienza, della gestione dei progetti personalizzati di salute, delle proteste e dei reclami.

3. Evidenziare la responsabilità che il personale dell'istituto ha nell'impostare i trattamenti e nel dare le prestazioni.

La realizzazione di tali obiettivi comporta una forte trasformazione nell'organizzazione del servizio e nei comportamenti di tutti, in particolare di quelli degli operatori. Questo, lo sappiamo, costituisce un impegno molto oneroso, ma il fatto che la stesura della carta sia avvenuta con il coinvolgimento attivo dei protagonisti, è premessa e garanzia di positivi risultati. D'altra parte quella della carta dei servizi è oggi una nostra scelta non solo dovuta, ma anche obbligata, se l'istituto vuole garantire e mantenere un servizio di qualità buono, ma anche riconosciuto dagli utenti, dalle loro famiglie, dagli organismi di partecipazione e dalle associazioni di volontariato.

Canneto sull'oglio 13.05.2024

Il Direttore Generale
Dr.ssa Debora Bosio


Prot. n.1591

Oggetto”Invito a partecipare alle riunioni per la stesura del PAI “


La normativa in vigore prevede che per ogni Ospite ricoverato presso l’Ente, deve essere redatto, e periodicamente aggiornato, il PAI - Piano di Assistenza Individualizzato, attraverso il quale, per ogni Ospite, vengono individuati i bisogni ed i relativi interventi assistenziali necessari per poterli soddisfare.
Il PAI viene redatto con riunioni d’équipe (mensilmente vengono stabiliti gli ospiti che devono essere visti, queste riunioni vengono fatte al mattino alle ore 10 circa in giorni stabiliti in precedenza) alle quali partecipano tutte le figure professionali addette all’assistenza socio sanitaria.
Al fine d’identificare in maniera più dettagliata i bisogni dell’Ospite, ponendosi come obiettivo il miglioramento della qualità dell’assistenza erogata al suo parente, le chiediamo, qualora potesse essere disponibile, di partecipare ai PAI. In tal caso sarà nostra cura comunicarle in anticipo la data stabilita. Qualora non potesse partecipare è possibile richiedere le informazioni relative al progetto a capo sala o animatrice.
Qualora fosse interessato a partecipare alle riunioni d’équipe di cui sopra la preghiamo di restituire il coupon sottostante debitamente compilato e firmato.

 


Struttura organizzativa e organigramma

 

INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI IL PERSONALE PRESENTE IN STRUTTURA

Responsabili struttura:

  • Direttore Generale: Dr.ssa Debora Bosio
  • Direttore Sanitario: Dott. Milani Franco
  • Personale Infermieristico / Ausiliario: Capo Sala

 

Personale di reparto:

  • Medici di reparto
  • Medici reperibili
  • Infermieri
  • ASA / OSS
  • Animatrice
  • Fisioterapista

Personale dei servizi:

  • Addetta alla lavanderia
  • Addetta alle pulizie
  • Cuochi
  • Aiuto Cuoco

 

Personale amministrativo:

  • Impiegate

Ai sensi del Testo Unico 9 aprile 2008, n. 81, la Direzione (e l’Appaltatore in caso di appalto dei servizi) munisce il proprio personale di un’apposita tessera di riconoscimento, corredata di una fotografia del dipendente, in cui sono indicate le generalità di quest’ultimo (e il nome dell’Appaltatore nel caso di appalto di servizi).

La tessera dovrà essere esposta da ogni dipendente ed essere ben visibile per tutta la durata dell’esecuzione del lavoro.